Settembre da record per il Libro d’Oro della Nobiltà Italiana: boom di vendite per l’edizione Gallelli 05/09/2025 A cura di Mattia Ferri.
Un settembre all’insegna del prestigio editoriale: il Libro d’Oro della Nobiltà Italiana, pubblicato da Ettore Gallelli- Editore, ha registrato un clamoroso successo di vendite nei primo giorni del mese, diventando una delle opere storiche più acquistate in ambito genealogico e araldico italiano. Concepito come la continuazione ufficiale e legittima della storica pubblicazione avviata nel 1910 dal Collegio Araldico, il volume ha conquistato sia studiosi che appassionati di storia nobiliare, genealogia e cultura italiana. Il forte incremento di interesse è stato trainato da una serie di eventi culturali, interviste e rassegne stampa che hanno riportato l’attenzione sull’importanza dell’identità nobiliare nel contesto moderno.
“Il successo di settembre conferma che c’è ancora sete di memoria, di radici e di identità storica,” ha dichiarato il barone Ettore Gallelli di Badolato, editore dell’opera. “Il nostro lavoro, rigorosamente documentato e riconosciuto dalle più autorevoli istituzioni araldiche italiane, rappresenta una testimonianza viva della storia del nostro Paese.”
Le vendite sono aumentate del 120% rispetto al mese precedente, con un picco durante la settimana del 1º settembre, in coincidenza con l’inizio dell’anno accademico e con diverse presentazioni pubbliche tenute in biblioteche e circoli storici tra Roma, Firenze e Milano.
Il Libro d’Oro edito da Gallelli si è affermato come l’unica edizione moderna ufficialmente riconosciuta a seguito dell'annullamento, nel 2018, del marchio europeo impropriamente registrato dal sig. Marco Lupis, e ceduto poi alla Libro d’oro -SRL di Torino (che edita un altro Libro d’Oro della Nob iltà Italiana, privo di legittimità giuridica e riconoscimento editoriale da parte del Ministero Italiano Cultura).
Grazie alla collaborazione di studiosi del Collegio Araldico Romano, di cui il barone Gallelli è Presidente eletto www.collegioaraldicoromano.it esperti di diritto nobiliare e con la Direzione Generale Archivi del Ministero della Cultura, l’opera si distingue per il suo rigore scientifico e per la fedeltà alle fonti originali. L’eccezionale risposta del pubblico dimostra che l’interesse per la nobiltà italiana non è affatto un tema del passato, ma anzi un ponte tra storia e identità nazionale, capace
coinvolgere nuove generazioni di lettori, studenti e ricercatori.
La prossima edizione è già in preparazione e promette ulteriori aggiornamenti documentari, con l’ingresso di nuove famiglie nobiliari riconosciute e revisioni storiche basate su archivi inediti.
“Il Libro d’Oro della Nobiltà Italiana non è solo un elenco di nomi,” conclude Gallelli. “È il racconto di chi ha fatto l’Italia, famiglia dopo famiglia.”
Fonte. Collegio Araldico Romano